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Dettaglio procedura

Questa funzionalità permette di visualizzare i dati della procedura selezionata, compresi i documenti relativi al bando, ovvero ai documenti che sono richiesti ai concorrenti. Premendo il pulsante "Lotti" si accede alle informazioni di dettaglio dei lotti facenti parte della procedura.
CONTENUTO AGGIORNATO AL 08/02/2022

Sezione Stazione appaltante

Comune di Genova
Varrucciu Massimiliano

Sezione Dati generali

PROCEDURA APERTA PER LA SELEZIONE DI UNA ENERGY SERVICES COMPANY (ESCO), CUI AFFIDARE UNA CONCESSIONE DI SERVIZI MEDIANTE PARTENARIATO PUBBLICO PRIVATO, AVENTE AD OGGETTO I SERVIZI DI PRESTAZIONE ENERGETICA, RIQUALIFICAZIONE, GESTIONE E MANUTENZIONE ENERGETICA, CON LA PREDISPOSIZIONE AI SERVIZI DI SMART CITY, IN REGIME DI PRESTAZIONE ENERGETICA GARANTITA DEGLI IMPIANTI DI ILLUMINAZIONE PUBBLICA DI DIVERSI COMUNI DELLA CITTA' METROPOLITANA DI GENOVA E DELLA SOCIETA' PORTO ANTICO DI GENOVA S.P.A. - CIG : 87353162CE - CUP : B31J18000210001
Servizi
Procedura aperta
Offerta economicamente più vantaggiosa
2.000.000,00 €
2.000.000,00 €
07/06/2021
25/08/2021 entro le 12:00

Sottosezione Scadenze precedenti alla rettifica

Data scadenza Ora scadenza Data e ora operazione rettifica
26/07/2021 12:00 02/07/2021 08:18:12
15/08/2021
19/08/2021
G00521
Conclusa - Aggiudicata

Sezione Documentazione richiesta ai concorrenti

Busta amministrativa
Busta tecnica
  • RELAZIONE TECNICA
Busta economica

Sezione Comunicazioni della stazione appaltante

  • Pubblicato il 25/08/2021
    PRIMA SEDUTA PUBBLICA 26/8 ORE 10.00 - Si informa chi intendesse partecipare che, a causa dell'emergenza sanitaria in corso, la seduta si svolgerà in videoconferenza tramite l'applicazione TeamLink: https://m.teamlink.co/4073898890 A fini organizzativi si richiede di comunicare entro le ore 9.00 di giovedì 26 p.v., tramite il Portale ovvero via pec all'indirizzo acquisticomge@postecert.it, nominativi e numeri telefonici delle persone che assisteranno alla seduta, allegando altresì i relativi documenti di identità e le eventuali deleghe.
  • Pubblicato il 24/08/2021
    R: richiesta proroga - DOMANDA: La presente con riferimento alla procedura in oggetto, al fine di chiedere a Codesta Stazione appaltante di volere disporre, una proroga del termine di presentazione delle offerte pari ad almeno 15 giorni, rispetto alla data prevista del 25/08/2021. Quanto precede in considerazione del fatto che stante il periodo feriale, si riscontrano notevoli difficoltà all'ottenimento della garanzia provvisoria, dovute proprio alla chiusura estiva delle varie compagnie. Considerando che sia di prioritario interesse pubblico favorire la massima partecipazione degli operatori economici alla procedura di gara, confidiamo nell'accoglimento della nostra richiesta. - RISPOSTA: Relativamente alla richiesta di proroga si precisa che, in considerazione delle tempistiche del progetto Gen-IUS e vista la proroga già concessa in precedenza, il termine per la presentazione delle offerte rimane il 25.08.2021. IL RUP Ing. Massimiliano Varrucciu
  • Pubblicato il 11/08/2021
    R: Richiesta chiarimenti - DOMANDA 1: Con riferimento al requisito di progettazione di cui all'art. 10.6 Capacità tecnica - del Disciplinare di gara ed a quanto riportato nella relativa tabella a pag. 19 ("D.M. 17/06/16 CATEGORIAL.: IMPIANTI IA.03 143/49: III\b"), si chiede conferma che, come riportato nel Decreto ministeriale 17 giugno 2016 - Allegato TAVOLA Z-1 CATEGORIE DELLE OPERE - PARAMETRO DEL GRADO DI COMPLESSITA CLASSIFICAZIONE DEI SERVIZI E CORRISPONDENZE, la corrispondenza alla L.143/49 debba intendersi III\c e non, quindi, III\b. -RISPOSTA 1: Trattasi di mero errore materiale, si conferma che in conformità al Decreto Ministeriale 17 giugno 2016 - Allegato TAVOLA Z-1 CATEGORIE DELLE OPERE - PARAMETRO DEL GRADO DI COMPLESSITA CLASSIFICAZIONE DEI SERVIZI E CORRISPONDENZE, la corrispondenza alla L.143/49 debba intendersi alle classi e categorie III\c. -DOMANDA 2: Con riferimento al requisito di progettazione di cui all'art. 10.6 Capacità tecnica - del Disciplinare di gara, si chiede conferma che, ai fini del soddisfacimento dello stesso, sia possibile utilizzare servizi di ingegneria e di architettura relativi a lavori afferenti alla categoria IA.04 in luogo della categoria IA.03 atteso che la categoria IA.04 presenta un grado di complessità superiore ai sensi del D.M. 17/06/16 e che trattasi della medesima destinazione funzionale. -RISPOSTA 2: Si conferma che ai fini del soddisfacimento del requisito di progettazione di cui allart. 10.6 Capacità tecnica del disciplinare di gara sia possibile utilizzare servizi di ingegneria e di architettura relativi a lavori afferenti alla categoria IA.04 in luogo della categoria IA.03 atteso che la categoria IA.04 presenta un grado di complessità superiore ai sensi del D.M. 17/06/16. Il Rup M. Varrucciu
  • Pubblicato il 03/08/2021
    R: richiesta aumento spazio - QUESITO: si chiede cortesemente di aumentare lo spazio per l'upload dei file. Si evidenzia infatti che il materiale richiesto per l'offerta tecnica è molto e di conseguenza il peso dei file supererà i limiti attualmente imposti. Qualora non fosse possibile si chiede la possibilità di consegnare alcuni allegati dell'offerta tecnica mediante DVD da consegnare in busta chiusa presso il protocollo del Comune di Genova entro la data di chiusura della gara. RISPOSTA: Si conferma quanto precedentemente comunicato in data 28.07.2021: occorre restare nei limiti imposti, si suggerisce di ridurre la risoluzione dei PDF e zippare il più possibile i documenti. IL RUP M.VARRUCCIU
  • Pubblicato il 03/08/2021
    R: RICHIESTA CHIARIMENTO - QUESITO 1: A seguito del chiarimento pubblicato il 26.07.2020 con cui Codesta Spettabile Stazione Appaltante ha affermato che Fermo restando la possibilità da parte del Concorrente di effettuare ulteriori sopralluoghi e/o verifiche da remoto in autonomia, non è invece consentita la modifica delle misure geometriche indicate nella documentazione di gara, siamo a rappresentarVi che la stesura degli elaborati progettuali sulla base delle misure geometriche indicate nella documentazione di gara risentirebbe profondamente degli evidenti errori contenuti nei documenti posti a base di gara. In particolar modo abbiamo riscontrato numerosissime discrasie tra quanto da Voi rappresentato nella documentazione tecnica posta a base di gara e quanto effettivamente riscontrato nella realtà con riferimento sia alle altezze dei sostegni, sia alle interdistanze, sia, infine, alle dimensioni delle carreggiate. L'utilizzo dei dati messi a disposizione avrebbe, quindi, come effetto quello di produrre un elaborato progettuale completamente disancorato dalla realtà, con inevitabili ripercussioni sull'intera Offerta Tecnica e sulla conseguente Offerta Economica. A tal fine si richiede di aggiornare la documentazione di gara pubblicando le misure geometriche corrette o, quanto meno, permettere ai concorrenti di procedere alla correzione degli errori dandone poi evidenza negli elaborati progettuali presentati. Tenuto conto della rilevanza di tali elementi ai fin della predisposizione dell'offerta tutta, in entrambi i casi, si richiede espressamente una adeguata proroga dei termini per la consegna dell'Offerta. - RISPOSTA 1: Si conferma quanto già indicato con la risposta al quesito pubblicato il 26/07/2021. Non è quindi consentita la modifica delle misure geometriche indicate nella documentazione di gara. La scadenza della presentazione delle offerte a seguito di una proroga già concessa rimane il 25/08/2021. - QUESITO 2: Con riferimento al contenuto del capitolato di gestione laddove, relativamente alle caratteristiche degli apparecchi, si richiede che Gli apparecchi di nuova installazione a LED dovranno essere privi di ottiche secondarie e i singoli componenti dovranno essere smontabili in situ, senza necessità di disinstallare l'apparecchio, siamo ad evidenziare che ogni apparecchio a led è caratterizzato da un chip led come ottica primaria che convoglia correttamente il flusso luminoso in un'angolazione tra i 100° e i 120° e da un ottica secondaria finalizzata ad indirizzare il flusso luminoso sulla sede stradale. Tali ottiche secondarie possono essere del tipo a lente o del tipo a riflettore. Atteso che sul mercato non sono rinvenibili apparecchi privi di un'ottica secondaria in grado di soddisfare i requisiti minimi richiesti dalla norma di settore vigente e dai CAM, si chiede conferma che, in relazione alla definizione degli apparecchi, si possa considerare valido quanto descritto nella definizione a pag. 3 dello stesso capitolato di gestione Apparecchi di Illuminazione a LED: la combinazione di una sorgente luminosa a LED e di un alimentatore per formare un Punto Luce. L'apparecchio di illuminazione stabilisce anche il sistema ottico combinato con la sorgente luminosa e, all'occorrenza, funge contemporaneamente da dissipatore. Gli apparecchi di illuminazione a LED si differenziano dai sistemi di illuminazione tradizionali per la loro maggiore efficienza e la loro più lunga durata. Tenuto conto della rilevanza di tali elementi ai fin della predisposizione dell'offerta tutta, si richiede espressamente una adeguata proroga dei termini per la consegna dell'Offerta. - RISPOSTA 2: Si conferma quanto richiesto all'interno del capitolato di gestione relativamente all'installazione di apparecchi a LED privi di ottiche secondarie. La scadenza della presentazione delle offerte a seguito di una proroga già concessa rimane il 25/08/2021. IL RUP M. VARRUCCIU
  • Pubblicato il 03/08/2021
    R: RICHIESTA CHIARIMENTI - QUESITO: A seguito di pubblicazione faq in merito al peso consentito dell'offerta tecnica, si fa presente che vista l'elevata quantità di materiale richiesto (è stato chiarito che le tavole A1 possono essere fino ad un massimo di 320 cioè 20 per ciascun concedente) la limitazione del peso della documentazione porterà ad avere un progetto necessariamente di qualità assai inferiore alle attese (sia come risoluzione, ma anche come numero di tavole e dettagli progettuali che possono essere forniti e approfonditi). Tutto ciò porta alle conseguenze di un abbassamento della qualità progettuale complessiva (in contrasto con gli ambiziosi obiettivi di gara) e può portare problemi di caricamento sulla piattaforma quando il peso dei documenti da caricare è molto vicino al valore massimo previsto dalla piattaforma. Visto tutto quanto sopra si richiede cortesemente di poter avere un aumento dei limiti di caricamento (eventualmente limitato a soli 1 o 2 giorni) oppure consentire la consegna di un CD in busta chiusa sigillata entro la data di scadenza della gara. - RISPOSTA: Si conferma quanto precedentemente comunicato in data 28.07.2021: occorre restare nei limiti imposti, si suggerisce di ridurre la risoluzione dei PDF e zippare il più possibile i documenti. IL RUPM. VARRUCCIU
  • Pubblicato il 28/07/2021
    R: dimensione file - DOMANDA: Dall'analisi del portale gare sembra che la dimensione massima di ciascun allegato sia fissata in 15MB e la dimensione massima complessiva in 102MB. Considerando che molte delle relazioni richieste nella busta B devono essere prodotte per ciascun Concedente per un totale di oltre 80 relazioni e considerando l'elevata qualità richiesta al progetto, si richiede di ampliare notevolmente i suddetti limiti portandoli a 30MB per ciascun allegato e a 500MB per la dimensione complessiva. In caso contrario si chiede la possibilità di presentare i documenti della Busta B a mezzo supporto informatico hardware (CD, penna USB) da consegnare presso indirizzo che vorrete indicare entro il termine di scadenza già individuato. - RISPOSTA: occorre restare nei limiti imposti, si suggerisce di ridurre la risoluzione dei PDF e zippare il più possibile i documenti.
  • Pubblicato il 26/07/2021
    R: RICHIESTA CHIARIMENTI - - DOMANDA: Da una seconda analisi dei dati di consistenza degli impianti, emerge la presenza di dati tipologici circa il dimensionamento della sede stradale o comunque delle superfici da illuminare. data ai concorrenti la possibilità di effettuare la verifica e l'eventuale modifica delle misure geometriche tramite ulteriori sopralluoghi oltre a quelli obbligatori o tramite verifiche da remoto? - RISPOSTA: Fermo restando la possibilità da parte del Concorrente di effettuare ulteriori sopralluoghi e/o verifiche da remoto in autonomia, non è invece consentita la modifica delle misure geometriche indicate nella documentazione di gara. - DOMANDA: Con riferimento al Disciplinare a pag.30, dove non è prevista alcuna modifica delle categorie di ingresso illuminotecniche e premesso che la norma UNI 11248:2016 definisce agli art. 7.1, 7.2, 8.1, 8.2, 8.3 che definiscono: 1. La classificazione stradale è onere del committente; 2. La classificazione illuminotecnica di ingresso, l'analisi dei rischi e la classificazione illuminotecnica di progetto sono parte obbligatoria e integrante del progetto illuminotecnico; 3. La classificazione illuminotecnica di ingresso, l'analisi dei rischi e la classificazione illuminotecnica di progetto è onere del progettista; Preso atto inoltre che nella documentazione allegata posta a base di gara, nell'allegato All.C2_Scheda Censimento alla colonna Categoria illuminotecnica della strada, si rileva che sia stata individuata per la maggior parte dei punti luce una classe illuminotecnica di ingresso e in alcuni casi è stata riportata la voce n.c., si chiede conferma che i concorrenti possano elaborare la classificazione illuminotecnica d'ingresso, l'analisi dei rischi e la conseguente classificazione illuminotecnica di progetto, basandosi sulle disposizioni per la classificazione stradale previste dal Nuovo Codice della Strada secondo D.lgs 285/1992 e s.m.i. In alternativa, si chiede di indicare il riferimento normativo da cui attingere queste informazioni. A tal riguardo la Norma UNI 11248:2016 riporta le seguenti indicazioni: Art. 7.1 -1. La classificazione della strada non è di responsabilità del progettista e deve essere comunicata al progettista dal committente/gestore della strada, valutate le reali condizioni ed esigenze. 2. In mancanza di strumenti urbanistici adeguati, il progettista illuminotecnico concorda con il committente o il proprietario della strada una classificazione sulla scorta dei riferimenti normativi e legislativi esistenti (vedere appendice informativa C). Tale condizione deve essere resa evidente nel progetto illuminotecnico. 3. Se ai fini della progettazione dell'impianto il progettista ritiene che non vi sia una esplicita correlazione tra la classificazione della strada fornita dal committente e le esigenze illuminotecniche, come descritte nella presente norma, il progettista può adottare per i soli fini illuminotecnici, una diversa classificazione seguendo, per esempio, le indicazioni dell'appendice informativa C. Tale decisione è resa evidente nel progetto illuminotecnico. Art. 7.2 - 1. Per ogni tipo di strada, deve essere definita la categoria illuminotecnica di ingresso. 2. Nel caso di indicazione multipla nel prospetto 1 la categoria illuminotecnica deve essere scelta attraverso l'analisi dei rischi. 3. La categoria illuminotecnica di ingresso così selezionata non può essere utilizzata direttamente, ma deve essere sottoposta all'analisi dei rischi. Art. 8.1 - 1. L'analisi dei rischi consiste nella valutazione dei parametri di influenza al fine di individuare la(e) categoria(e) illuminotecnica(e) che garantisce(garantiscono) a massima efficacia del contributo degli impianti di illuminazione alla sicurezza degli utenti della strada in condizioni notturne, minimizzando al contempo consumi energetici, i costi di installazione e gestione, l'impatto ambientale e l'inquinamento luminoso. Art. 8.2 - 1. L'analisi dei rischi è parte obbligatoria e integrante del progetto illuminotecnico. [.] Art 8.4 - 1. Il progettista basa l'analisi dei rischi sulla conoscenza dei parametri di influenza generalmente più significativi che possono essere individuati tra quelli del prospetto 2 e del prospetto 3. In generale si chiede la possibilità di modificare la classificazione illuminotecnica di ingresso, incrementando o decrementando i livelli che definiscono i requisiti illuminotecnici (es: cambiare la classe d'ingresso da M4 a M3). - RISPOSTA: Si ribadisce quanto indicato a pag. 30 del Disciplinare di gara: non è prevista la possibilità da parte dei concorrenti di modificare le categorie di ingresso illuminotecniche. Si precisa inoltre che, con riferimento all'All.C2_Scheda Censimento, l'indicazione della voce n.c. è stata inserita da parte dei tecnici che hanno redatto la documentazione tecnica a base di gara per le situazioni in cui la normativa vigente non consente una classificazione. - DOMANDA: Nel Disciplinare a pag.34, relativamente ai contenuti della Busta B è specificato che gli atti dell'Offerta tecnica, a pena di esclusione, non devono recare alcuna indicazione dei valori degli elementi quantitativi dell'offerta tecnica, né degli elementi che attengano all'offerta economica. Al successivo § 12.2 sono quindi indicati i documenti che devono essere contenuti, a pena di esclusione, nell'offerta tecnica da inserire nella Busta B, includendo, tra gli altri, una Relazione Energetica per ciascun Comune, relativa alla quantificazione e giustificazione del risparmio energetico garantito che dia conto della prestazione energetica dell'impianto e dell'indice IPEI. Dall'analisi della restante documentazione di gara, in particolare dell'Elaborato D Determinazione risparmi e canone, emerge che la definizione di Risparmio Elettrico Garantito, così come riportata al § 3, è data dalla formula REn=BEN*EEN Dove: BEN= Baseline riportata in Allegato 1 per ciascun Comune e pertanto costituisce un valore noto e disponibile prima dell'apertura della Busta C EEN=Efficienza Elettrica Garantita Sempre nel Disciplinare sono infine specificati gli indicatori relativi agli elementi quantitativi dell'offerta tecnica, da inserire in Busta C, puntualmente descritti nelle tabelle § 12.3.1 del § 12.3.2 Tra i suddetti parametri è compresa in particolare l'Efficienza Elettrica Garantita. Considerato che, sulla base delle definizioni e dei contenuti della documentazione di gara sopra riportate, risulterebbe pertanto che il concorrente sia tenuto, pena esclusione, ad inserire in busta B il Risparmio Energetico Garantito, procedendo alla quantificazione dello stesso, e che attraverso alla semplice formula di cui all'Elaborato D Determinazione risparmi e canone, nota la Baseline a base di gara, sarebbe immediato risalire all'elemento quantitativo dell'offerta tecnica denominato Efficienza Elettrica Garantita (EEN=REN/BEN), si incorrerebbe nel paradosso di incorrere nella violazione di a pag.34 del Disciplinare e nella conseguente esclusione. Si chiede pertanto di chiarire come sia possibile ottemperare alla richiesta senza violare le indicazioni o se, piuttosto, la Energetica della Busta B non sia da inserire anch'essa in Busta C. Nel caso in cui fosse corretta l'opzione di inserimento in Busta C della relazione energetica, si chiede inoltre quale eventuale valutazione sia riservata a tale elaborato, se sia oggetto di attribuzione di punteggio piuttosto che sia da considerarsi quale elemento giustificativo del valore di Efficienza Energetica Garantita/Risparmio elettrico Garantito. - RISPOSTA: Si specifica che nella Relazione Energetica per ciascun Comune, relativa alla quantificazione e giustificazione del risparmio energetico garantito che dia conto della prestazione energetica dell'impianto e dell'indice IPEI di cui alla busta B dovranno essere indicati i criteri di quantificazione e le modalità tecnologiche attraverso le quali si raggiunge il risparmio energetico, omettendo il valore numerico di tale risparmio, ed esprimendo i valori di prestazione energetica in termini di indicatori prestazionali (es. indice IPEI) che non consentano di ricondurre i valori indicati al contenuto dell'offerta economica. - DOMANDA: In relazione ai censimenti dei comuni oggetto di intervento consegnati dalla stazione appaltati e dai sopralluoghi effettuati abbiamo riscontrato che in alcuni comuni sono presenti dei punti luce di proprietà Enel Sole. Si richiede se i seguenti punti luce fanno parte del perimetro di gestone oggetto di gara e se dovranno essere efficientati. Qualora tali punti facessero parte del perimetro di gestione della gara, al fine di poter procedere nelle scelte progettuali di riqualificazione si richiede di poter avere i seguenti documenti: Regolamento di esercizio dei punti luce Enel sole e i confini di promiscuità dell'impianto; Relazione di riscatto o atto di cessione dei punti luce Enel sole alla Città metropolitana di Genova; Relazione delle afferenze dei punti luce Enel sole ai vari quadri di alimentazione indicando il numero dei Quadri di comando la tipologia di collegamento e la loro completa appartenenza e/o eventuale promiscuità presente. - RISPOSTA: Si precisa che tutti i punti luce di proprietà di ENEL SOLE, e in generale tutti i punti luce forfettari, sono esclusi dal perimetro di gara. - DOMANDA: A seguito della verifica del perimetro di gestione si è evidenziato che in alcuni comuni sono stati inseriti all'interno del censimento impianti di illuminazione con funzioni diverse dalla illuminazione stradale. In particolare dai sopralluoghi effettuati abbiamo riscontro la presenza di apparecchi di illuminazione afferente ad impianti sportivi di vario genere di proprietà comunali. Si richiede se tali impianti debbano essere considerati nel perimetro di gestione e qualora siano inseriti quale sia l'algoritmo di calcolo delle ore di funzionamento e delle modalità di regolazione degli apparecchi al fine di potere eseguire la corretta determinazione del canone e dei risparmi energetici. - RISPOSTA: Si conferma che i punti luce indicati nel censimento degli impianti di pubblica illuminazione relativi agli impianti sportivi sono compresi nel perimetro di gara. La determinazione dei risparmi avviene, in ogni caso sulla, base dell'Allegato D - Determinazione Risparmi e Canone, considerando le ore di funzionamento indicate nel censimento e applicando il suddetto Allegato per eventuali variazioni o modifiche che intervenissero nel corso della durata della concessione. Il Responsabile del Procedimento Ing. Massimiliano Varrucciu
  • Pubblicato il 22/07/2021
    AVVISO AGLI OPERATORI ECONOMICI: RETTIFICA ALLEGATO C BASELINE ELETTRICA E MONETARIA - Si comunica che con determinazione dirigenziale n. 151.5.0.-20 è stato rettificato il documento "Allegato C Baseline elettrica e monetaria", con particolare riferimento ai dati relativi al Comune di Borzonasca, fermo ed invariato il resto. La DD di rettifica è pubblicata sul Portale nella sezione "Atti e documenti (art.29 c.1 DLgs 50/2016)"; il documento rettificato è scaricabile tramite il link indicato nella documentazione di gara: http://files.comune.genova.it/DD_2021_151.5.0_13_Allegati.zip
  • Pubblicato il 22/07/2021
    R: baseline Borzonasca - DOMANDA: Si fa riferimento alle diagnosi energetiche e in particolare al paragrafo 6.1.3.3 nel quale in tabella vengono riportati i consumi teorici EEteorico [kWh] e i consumi di baseline EEbaseline [kWh]. Come riportato al par 4.4 del medesimo documento tali consumi devono tra loro confrontabili. In particolare, nel caso del Comune di Borzonasca i consumi riportati ante-intervento sono rispettivamente pari a 366.911 kWh e 171.295 kWh. Tale differenza appare molto significativa. Tale differenza può essere causata dal fatto che il modello è stato realizzato solo su una quota parte dell'impianto esistente: se si analizza la tabella del par. 4.4 il totale dei punti luce presi in considerazione è pari a 306 anziché 756 come riportato sui restanti documenti di gara. A ciò si aggiunga che l'installazione di LED post diagnosi riduce ulteriormente il consumo di baseline che in allegato C viene indicato pari a 117.071 kWh valore incompatibile con lo stato di fatto attuale del'limpianto. A seguito di tali premesse si chiede fornire chiarimenti ed eventualmente aggiornare i valori di baseline energetica ed economica riportati in allegato C per il Comune di Borzonasca. -RISPOSTA: i valori di Baseline energetica ed economica riportati in Allegato C per il Comune di Borzonasca verranno aggiornati tramite la pubblicazione di una rettifica al menzionato Allegato C. Il RUP M.Varrucciu
  • Pubblicato il 06/07/2021
    R: quesito allegato C - DOMANDA: Si fa riferimento all'Allegato D. Al paragrafo 2 vengono indicate quattro baseline per ciascun Concedente: 1) elettrica 2)elettrica monetaria 3)manutenzione 4)monetaria totale. Analoga terminologia viene utilizzata nell'Allegato A (Diagnosi Energetiche) e nell'Allegato C. Si chiede se è corretta l'interpretazione secondo la quale i dati da utilizzare per la determinazione dei risparmi e del canone sono solo quelli riportati in Allegato C e non quelli riportati in allegato A. -RISPOSTA: Si conferma che i dati da utilizzare per la determinazione dei risparmi e del canone sono solo quelli riportati in Allegato C. Il RUP M.Varrucciu
  • Pubblicato il 06/07/2021
    R: RICHIESTA ULTERIORE PROROGA - -DOMANDA: Vista la complessità e l'importanza della presente procedura di gara; visto il periodo di chiusura aziendale per ferie estive; vista la necessità di predisporre una consistente e articolata offerta tecnica ed una congruente offerta economica siamo a richiedere una proroga al 25 ottobre 2021, richiedendo contestualmente anche la proroga per la presentazione di eventuali richieste di chiarimento, nonché ulteriori date per l'effettuazione dei sopralluoghi. -RISPOSTA: Relativamente alla richiesta di proroga si precisa che, come da avviso pubblicato sul sito della stazione appaltante in data 02.07.2021, ne è stata già concessa una pari a 30 giorni, periodo considerato congruo. Relativamente alle richieste di chiarimento, le stesse potranno essere inviate, ai sensi dell'art. 16 del Disciplinare di gara, sino a 10 giorni prima della scadenza, ovvero sino al 15.08.2021. Relativamente ai sopralluoghi, si rimanda al file Integrazione calendario sopralluoghi disponibile sul sito della stazione appaltante, in cui è indicata una terza data per l'effettuazione del sopralluoghi presso tutti i concedenti. Pertanto, vista la proroga già concessa, visto il nuovo calendario dei sopralluoghi e viste le tempistiche del progetto Gen-IUS, il termine per la presentazione delle offerte è il 25.08.2021. Il RUP M.Varrucciu
  • Pubblicato il 02/07/2021
    AVVISO DI PROROGA TERMINI - .
  • Pubblicato il 30/06/2021
    R: Richiesta di proroga - DOMANDA: in relazione alla Procedura in oggetto, la scrivente impresa, essendo intenzionata a partecipare, formula istanza di proroga del termine per la presentazione della documentazione, fissato per il giorno 26.07.2021, per le ragioni di seguito illustrate: - Vista la complessità, l'importanza, l'articolazione delle prestazioni nonché l'entità delle medesime; - Vista la necessità di predisporre un'articolata ed esaustiva offerta tecnica ed una congruente offerta economica (essendo il criterio di aggiudicazione prescelto quello dell'offerta economicamente più vantaggiosa); - Considerato il consistente numero di sopralluoghi obbligatori da effettuare; - Considerato che è interesse della Stazione Appaltante garantire la più ampia partecipazione alla procedura di gara e, così, la più ampia concorrenza, nonché l'opportunità di ricevere le migliori offerte; - In ultimo, considerata la corrispondenza della scadenza della stessa con l'inizio di un periodo di ferie diffuso. Tanto visto e considerato, si ritiene opportuno e necessario poter disporre di un ulteriore periodo per l'elaborazione di una congrua offerta da parte della scrivente. Rappresentiamo pertanto la richiesta di proroga dei termini di presentazione delle offerte di almeno 60 giorni rispetto alla data prevista, richiedendo contestualmente anche la proroga per la presentazione di eventuali richieste di chiarimento, nonché ulteriori date per l'effettuazione dei sopralluoghi. -RISPOSTA: Si comunica che è in fase di approvazione la proroga dei termini di scadenza del bando. A seguito della proroga verrà reso disponibile, sul sito della stazione appaltante, l'aggiornamento del calendario sopralluoghi, con l'indicazione di ulteriori date a partire dall'8 luglio 2021. Il RUP M.Varrucciu
  • Pubblicato il 30/06/2021
    R: RICHIESTA CHIARIMENTI - DOMANDA 1: Con riferimento al Comune di Avegno, si chiede di indicare quale sia il numero corretto di punti luce a LED aggiuntivi se relativamente all'Allegato A1_Addendum alle diagnosi energetiche, sia 235 e 11 pali rastremati oppure come da indicazione dell'Allegato C_Baseline siano soltanto 11 punti luce. -RISPOSTA: si conferma che i punti luce LED aggiuntivi per il Comune di Avegno sono pari a 11, come da Allegato C_Baseline. La frase riportata sull'Allegato A1_Addendum relativa ai 235 punti luce è un refuso testuale. DOMANDA 2: Con riferimento al disciplinare di gara a pag.30 §12.2 BUSTA B, 2) Relazione Tecnico Illustrativa sugli interventi proposti e la relativa qualità tecnica, si chiede di indicare in quale paragrafo della relazione si possa inserire la descrizione tecnica degli interventi riferiti agli interventi sui quadri, pali e linee elettriche dato che si riporta nel medesimo § la descrizione dettagliata di tutti gli interventi proposti e la relativa qualità tecnica. -RISPOSTA: E' possibile inserire la descrizione tecnica degli interventi riferiti agli interventi sui quadri, pali e linee elettriche al paragrafo C della citata Relazione Tecnico Illustrativa sugli interventi proposti e la relativa qualità tecnica. DOMANDA 3: Con riferimento al §12.2 BUSTA B-OFFERTA TECNICA del Disciplinare relativamente all'elaborato 2) Relazione tecnico/illustrativa sugli interventi proposti e la relativa qualità tecnica, si chiede di indicare dove si possa inserire la parte inerente agli studi di prefattibilità ambientale e quale sia il limite d pagine per tale contenuto. -RISPOSTA: Come indicato nel Disciplinare di gara, se necessari, dovranno essere inseriti nella Relazione Tecnico Illustrativa sugli interventi proposti e la relativa qualità tecnica anche gli studi di prefattibilità ambientale. Sarà possibile, nell'ambito del numero di pagine a disposizione per ciascun paragrafo, come indicato nel Disciplinare di gara, trattare la prefattibilità ambientale in ciascun paragrafo di tale relazione, in coerenza con i contenuti dello stesso. DOMANDA 4: si chiede di confermare che avendo già eseguito i sopralluoghi come impresa singola, gli stessi possono essere considerati validi nel caso di partecipazione in RTI. -RISPOSTA: Come stabilito al paragrafo 15 del Disciplinare di gara, nel caso di RTI non ancora costituiti il sopralluogo potrà essere effettuato da uno solo degli operatori economici raggruppandi, purché munito della delega di tutti gli altri operatori raggruppandi nel medesimo RTI al momento dello svolgimento del sopralluogo. In alternativa, ciascun operatore raggruppando potrà effettuare il sopralluogo singolarmente. Il RUP M.Varrucciu
  • Pubblicato il 30/06/2021
    R: Requisito 10.4 - DOMANDA: Premesso che la scrivente società concorrente intende affidare i servizi di ingegneria e architettura a progettista esterno, si chiede di confermare che sia sufficiente che i requisiti richiesti al punto 10.4 "n. 1 soggetto in possesso della certificazione CMVP" e "n. 1 E.G.E. in possesso di certificazione ai sensi della UNI CEI 11339" siano posseduti dal concorrente. -RISPOSTA: Si precisa che le figure richiamate al punto 10.4 del Disciplinare di gara, in possesso della certificazione CMVP e della certificazione E.G.E., anche se possedute dal concorrente, devono essere componenti inserite nel team (interno o esterno al concorrente) che realizza la progettazione. Il RUP M.Varrucciu
  • Pubblicato il 30/06/2021
    R: Genius PI - CIG 87353162CE - quesito elaborati grafici - DOMANDA: Con riferimento al Disciplinare art. 12.2, BUSTA B Offerta tecnica, Fascicolo 5. Si chiede di confermare che il numero massimo di tavole, da poter presentare per ciascun concedente, sia pari a 20 e in formato massimo A1. -RISPOSTA: Si conferma che il numero massimo di tavole da poter presentare per ciascun concedente è pari a 20 e in formato massimo A1. Il RUP M.Varrucciu
  • Pubblicato il 10/06/2021
    R: Comunicazione - DOMANDA: si segnala che non è possibile scaricare la documentazione tecnica progettuale dal link indicato. -RISPOSTA: per scaricare la documentazione è necessario copiare il link ed incollarlo nella barra degli indirizzi di un browser diverso da Explorer (es. Crome, Edge, Firefox).

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