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Dettaglio procedura

Questa funzionalità permette di visualizzare i dati della procedura selezionata, compresi i documenti relativi al bando, ovvero ai documenti che sono richiesti ai concorrenti. Premendo il pulsante "Lotti" si accede alle informazioni di dettaglio dei lotti facenti parte della procedura.
CONTENUTO AGGIORNATO AL 25/02/2021

Sezione Stazione appaltante

Comune di Genova
CERULLI MAURO

Sezione Dati generali

PROCEDURA APERTA TELEMATICA PER LA CONCLUSIONE DI DUE ACCORDI QUADRO REGOLAMENTANTI IL SERVIZIO DI NOLEGGIO SENZA CONDUCENTE DI AUTOMEZZI DI DIVERSE TIPOLOGIE PER LA RACCOLTA DI RIFIUTI, COMPRESO IL SERVICE DI MANUTENZIONE
Servizi
Procedura aperta
Prezzo più basso
11.611.200,00 €
11.611.200,00 €
15/10/2020
12/11/2020 entro le 12:00
04/11/2020
06/11/2020
G00336
Conclusa - Aggiudicata

Sezione Documentazione richiesta ai concorrenti

Busta amministrativa
Busta economica
  • Offerta economica
  • SCANSIONE OFFERTA ECONOMICA BOLLATA O F24

Sezione Comunicazioni della stazione appaltante

  • Pubblicato il 04/11/2020
    R: Richiesta chiarimenti - Con riferimento al disciplinare di gara si pongono i seguenti quesiti. DOMANDA A) Punto 7. "Requisiti speciali e mezzi di prova": si chiede conferma che la comprova dei requisiti, da trasmettere mediante AVCPASS, sia da effettuarsi in caso di aggiudicazione e non in questa fase di presentazione delle offerte; - RISPOSTA: Sì, i requisiti art. 80 verranno verificati in caso di aggiudicazione. - DOMANDA B) Punto 10. "Garanzia Provvisoria": in caso di partecipazione ad entrambi i Lotti e considerato che sulla piattaforma nella sezione Documentazione Amministrativa è previsto un solo campo in cui allegare la cauzione, si chiede conferma di poter produrre una unica garanzia provvisoria di importo pari alla somma richiesta per ciascun Lotto. - RISPOSTA: Sì, si può produrre un unica garanzia provvisoria. Il Rup del Sub procedimento Dott.ssa Angela Ilaria Gaggero
  • Pubblicato il 02/11/2020
    R: Richiesta chiarimento - DOMANDA 1: Allegato Tecnico 1. Autocompattatori 8X4, viene previsto un cambio di velocità a 14 o a 16 marce + 2RM. Si chiede se è possibile offrire un cambio di velocità a 12 rapporti + 3RM che, con prestazioni operative equivalenti, consente di erogare una coppia massima (2.550nm), tale da sfruttare al meglio le caratteristiche della catena cinematica del mezzo con il rafforzamento del cambio, a vantaggio dei consumi e della fluidità di guida. -RISPOSTA: Si precisa che l'autocabinato può essere dotato di un cambio di velocità con numero di rapporti non inferiore a 12 + almeno 2 retromarce. DOMANDA 2: Allegato Tecnico 1. Autocompattatore 8X4, prevede il rallentatore elettromagnetico di velocità. Si chiede se possibile offrire in alternativa un rallentatore idraulico Voith che con prestazioni operative equivalenti, permette alle basse velocità una maggiore azione frenante (300 kw a 3.200 giri/minuto). -RISPOSTA: Si precisa che è consentito prevedere un rallentatore idraulico in alternativa al rallentatore elettromagnetico. DOMANDA 3: Allegato Tecnico 2. Caratteristiche tecniche autocompattatori laterali a 3 assi, viene previsto un motore endotermico a ciclo diesel con potenza non inferiore a 240 KW. Si chiede se è possibile offrire un motore endotermico a ciclo diesel con una tolleranza del 3% della potenza espressa in KW e che garantisca le stesse prestazioni funzionali ed operative richieste dal Capitolato d'appalto. -RISPOSTA: Si precisa che sono ammissibili criteri di tolleranza sulla potenza delle motorizzazioni previste in tutti i lotti nella misura di + o - 3%. Il RUP M.Cerulli
  • Pubblicato il 30/10/2020
    R: richiesta chiarimenti su tipologia autocompattatori 8X4 - DOMANDA: si chiede se si possa ritenere nulla la richiesta relativa ai compattatori 8x4 al punto 2.8.1, tecnicamente fattibile ma per alcuni allestitori difficilmente approvabile e certificabile: "Con spondina della portella posteriore abbassata, le modalità di funzionamento automatico del sistema di compattazione dovranno poter essere attivate unicamente con veicolo satellite accoppiato in modo che si realizza la configurazione di sistema chiuso secondo quanto definito dalla norma UNI EN 1501-1". Infatti si ritiene che non sia possibile garantire la configurazione di sistema chiuso attraverso un elemento non vincolati all'attrezzatura (veicoli satelliti) e dalle dimensioni variabili o posizionamenti variabili in fase di accoppiamento; pertanto le modalità di funzionamento automatico del sistema di compattazione potranno essere attivate unicamente con spondina alzata. - RISPOSTA: La richiesta relativa al punto 2.8.1 del Capitolato non può essere ritenuta nulla. L'organizzazione della Committente prevede che i veicoli satellite da accoppiare con gli AUTOCOMPATTATORI 8x4 possano essere costituiti da vasche da 2/3 mc, da AUTOCOMPATTATORI MINI e AUTOCOMPATTATORI PICCOLI (peraltro queste ultime due tipologie sono oggetto dell'Accordo Quadro). Sia le vasche da 2/3 mc che gli AUTOCOMPATTATORI MINI hanno un'altezza della soglia di carico tale per cui non occorre aprire la spondina della portella posteriore per poter effettuare lo scarico. Nel caso dell'AUTOCOMPATTATORE PICCOLO, la larghezza del veicolo in accoppiamento è tale da realizzare sicuramente le condizioni del sistema chiuso previsto dalla norma UNI EN 1501-1 ed è pertanto previsto, in tali condizioni, che il sistema di compattazione possa funzionare in modalità automatica. Ciò al fine di velocizzare le operazioni di scarico che in tal caso riguardano un quantitativo significativo di rifiuti. Il RUP Mauro Cerulli
  • Pubblicato il 30/10/2020
    R: richiesta chiarimenti - DOMANDE: 1. Si chiede quando verrà emesso, rispetto alla aggiudicazione, il primo ordine che definirà il numero dei mezzi per il primo anno e se i 150 gg per la consegna decorrano dallo stesso o dall'aggiudicazione e quindi già nella stessa venga definito tale quantitativo; 2. Si richiede con che preavviso verrà comunicato dalla Stazione Appaltante il numero dei mezzi che saranno noleggiati per l'anno successivo (es. un mese /due mesi prima dall' inizio del secondo /terzo/quarto anno); 3. Si chiede inoltre perché sia stato calcolato un importo massimo di 11.611.200,00 quando quelle che vengono definite ad esempio nello schema di pag. 6 del disciplinare siano comunque definite quali quantità massime. Dobbiamo quindi ipotizzare anche l'eventualità di un impiego di mezzi in numero costante per i quattro anni? Si chiede gentilmente un chiarimento su questo punto; 4. Si chiede infine se sia possibile, per i 30 gg di preassegnazione ammessi dalla Stazione appaltante, utilizzare i veicoli in permuta, essendo previsto dalla documentazione di gara che all'attivazione di ogni noleggio corrisponderà l'obbligo per l'appaltatore di acquistare un veicolo della Stazione appaltante. - RISPOSTE: 1. Si precisa che con ogni probabilità, viste le esigenze organizzative in essere, la Stazione Appaltante (AMIU) provvederà ad emettere l'ordine relativo ai mezzi del primo anno in tempi molto stretti, subito dopo la sottoscrizione dell'Accordo Quadro. I tempi di consegna decorreranno dalla data dell'ordine. 2. Come indicato all'Art. 2 del Capitolato, il tempo di preavviso previsto è fissato in n. 3 mesi. 3. La tabella di pianificazione riportata a pag 8 del Capitolato da un'indicazione non vincolante del numero di mezzi che la Stazione Appaltante (AMIU) prevede di noleggiare per ogni anno di vigenza dell'Accordo Quadro. Nulla vieta che tali numeri, in funzione delle reali esigenze organizzative della Committente, possano variare nel corso della vigenza dell'Accordo Quadro fino al massimo dei mezzi indicati come necessari nel primo anno. Per tale motivo la base d'asta è prudenzialmente definita con riferimento al caso limite in cui il numero di mezzi rimanga costante per tutta la vigenza dell'Accordo Quadro. 4. Non è possibile utilizzare i mezzi previsti in permuta come preassegnazione. Il RUP Mauro Cerulli
  • Pubblicato il 30/10/2020
    R: richiesta chiarimenti su tipologia autocompattatori Piccoli - DOMANDA: si richiede se sia possibile una tolleranza del 3% sul passo. - RISPOSTA: Si conferma quanto indicato all'Art. 1 dell'ALLEGATO TECNICO 5 CARATTERISTICHE TECNICHE AUTOCOMPATTATORI PICCOLI in ordine all'interasse del veicolo che deve essere compreso tra mm. 3.200 e mm 3.400 mm. Il RUP Mauro Cerulli
  • Pubblicato il 30/10/2020
    R: richiesta chiarimenti su tipologia autocompattatori Medi - DOMANDE: 1. Con riferimento al punto 2.9.3 Funzionamento del sistema di scarico: Viene richiesto durante la fase di scarico di poter eseguire il ciclo di pulizia bocca di carico anche con la portella in posizioni intermedie di apertura mediante apposito comando. Si chiede se, anziché dar la possibilità di eseguire il ciclo di pulizia bocca di carico durante le posizioni intermedie dell'apertura della portella, viene ritenuto idoneo un sistema che in automatico esegua il ciclo di pulizia bocca di carico in contemporanea al movimento di uscita del piatto espulsore per tutta la sua corsa. Rimane comunque possibile eseguire il ciclo di pulizia con portella posteriore completamente aperta tramite il comando di tipo ad azione mantenuta. 2. Con riferimento al punto 2.10.4 Posizione di comando a terra del ciclo di scarico: Viene richiesta la pulsantiera per l'esecuzione ciclo scarico posizionata nella zona anteriore del cassone sul lato destro. Siccome comunemente, tale pulsantiera viene posizionata sul lato sinistro, che risulta essere anche il lato dove è presente la pulsantiera per la chiusura completa della portella, si chiede se trattasi di refuso o se viene confermata la posizione indicata a capitolato. - RISPOSTE: 1. Si rileva che la soluzione descritta non è in contrasto con quanto indicato al punto 2.9.3 del Capitolato. 2. Si conferma quanto indicato al punto 2.10.4 del Capitolato riguardo al posizionamento della postazione di comando a terra del ciclo di scarico. Il RUP Mauro Cerulli
  • Pubblicato il 30/10/2020
    R: richiesta chiarimenti su tipologia autocompattatori Laterali 2 Assi - DOMANDA: si chiede se sia ammessa una tolleranza del 7% per quanto concerne la lunghezza. - RISPOSTA: Si ribadisce quanto indicato all'Art. 2.1 dell'ALLEGATO TECNICO 3 CARATTERISTICHE TECNICHE AUTOCOMPATTATORI LATERALI A 2 ASSI in ordine alla lunghezza totale del veicolo allestito, compresi gli sbalzi, che non deve essere superiore a 7.500 mm. Il RUP Mauro Cerulli
  • Pubblicato il 30/10/2020
    R: richiesta chiarimenti su tipologia autocompattatori Laterali 2 Assi - DOMANDE: a) Con riferimento al punto 2.2 Cassone: Viene richiesto, prima dell'apertura della portella posteriore, l'esecuzione in automatico di alcuni cicli di compattazione per liberare completamente la tramoggia di carico. Si richiede se è ritenuta idonea una soluzione che preveda, anziché il funzionamento descritto, il movimento in automatico del pressore in contemporanea al movimento di uscita del piatto espulsore per tutta la sua corsa. Rimane comunque possibile eseguire il ciclo di pulizia della tramoggia di carico con portella posteriore aperta tramite il comando di tipo ad azione mantenuta. b) Con riferimento al punto 2.4 Sistema di presa e svuotamento dei contenitori: Viene indicato che il sistema di centratura dovrà essere realizzata sul perno anteriore del contenitore rispetto al senso di marcia. Per non incorrere in incomprensioni, si chiede conferma che la centratura del cassonetto non debba essere realizzata per mezzo della linea di centraggio posta nella mezzeria del cassonetto come avviene comunemente, ma rilevando come riferimento il perno anteriore del cassonetto. - RISPOSTE: a) Si ribadisce quanto indicato al punto 2.2. del Capitolato rilevando che la soluzione proposta non può essere considerata equivalente. b) Si conferma che la centratura del cassonetto non deve essere realizzata per mezzo della linea di centraggio posta nella mezzeria del cassonetto, ma rilevando come riferimento il perno anteriore del cassonetto. Il RUP Mauro Cerulli
  • Pubblicato il 30/10/2020
    R: richiesta chiarimenti su tipologia autocompattatori Laterali 3 Assi - DOMANDE: a) Con riferimento al punto 2.2 Cassone: Viene richiesto, prima dell'apertura della portella posteriore, l'esecuzione in automatico di alcuni cicli di compattazione per liberare completamente la tramoggia di carico. Si richiede se è ritenuta idonea una soluzione che preveda, anziché il funzionamento descritto, il movimento in automatico del pressore in contemporanea al movimento di uscita del piatto espulsore per tutta la sua corsa. Rimane comunque possibile eseguire il ciclo di pulizia della tramoggia di carico con portella posteriore aperta tramite il comando di tipo ad azione mantenuta. b) Con riferimento al punto 2.4 Sistema di presa e svuotamento dei contenitori: Viene indicato che il sistema di centratura dovrà essere realizzata sul perno anteriore del contenitore rispetto al senso di marcia. Per non incorrere in incomprensioni, si chiede conferma che la centratura del cassonetto non debba essere realizzata per mezzo della linea di centraggio posta nella mezzeria del cassonetto come avviene comunemente, ma rilevando come riferimento il perno anteriore del cassonetto. - RISPOSTE: a) Si ribadisce quanto indicato al punto 2.2. del Capitolato rilevando che la soluzione proposta non può essere considerata equivalente. b) Si conferma che la centratura del cassonetto non deve essere realizzata per mezzo della linea di centraggio posta nella mezzeria del cassonetto, ma rilevando come riferimento il perno anteriore del cassonetto. Il RUP Mauro Cerulli
  • Pubblicato il 30/10/2020
    R: richiesta chiarimenti su tipologia autocompattatori 8X4 - DOMANDE: 1) E' possibile partecipare con un telaio 4 assi con PTT di 32ton? Gli aspetti migliorativi più importanti sarebbero: cabina di guida più accessibile (gradini più bassi) e possibilità di dotazione di sospensioni posteriori pneumatiche che, abbassate in fase di conferimento satelliti, consentono minori altezze da terra anche a spondina chiusa; 2) Con riferimento al punto 2.8.2 Funzionamento del sistema di scarico: Viene richiesto durante la fase di scarico di poter eseguire il ciclo di pulizia bocca di carico anche con la portella in posizioni intermedie di apertura mediante apposito comando. Si chiede se, anziché dar la possibilità di eseguire il ciclo di pulizia bocca di carico durante le posizioni intermedie dell'apertura della portella, viene ritenuto idoneo un sistema che in automatico esegua il ciclo di pulizia bocca di carico in contemporanea al movimento di uscita del piatto espulsore per tutta la sua corsa. Rimane comunque possibile eseguire il ciclo di pulizia con portella posteriore completamente aperta tramite il comando di tipo ad azione mantenuta; 3) Con riferimento al punto 2.9.5 Posizione di comando a terra del ciclo di scarico: Viene richiesta la pulsantiera per l'esecuzione ciclo scarico posizionata nella zona anteriore del cassone sul lato destro. Siccome comunemente, tale pulsantiera viene posizionata sul lato sinistro, che risulta essere anche il lato dove è presente la pulsantiera per la chiusura completa della portella, si chiede se trattasi di refuso o se viene confermata la posizione indicata a capitolato. 4) Con riferimento al numero di marce, si chiede se possa essere offerto un mezzo con 12 marce invece di 14 o 16. - RISPOSTE: 1) Si ribadisce che la massa totale a terra dell'AUTOCOMPATTATORE 8X4 è definita in 40 ton. Si precisa inoltre che il veicolo allestito deve poter essere classificato MEZZO D'OPERA. 2) Si rileva che la soluzione descritta non è in contrasto con quanto indicato al punto 2.8.2 del Capitolato. 3) Si conferma quanto indicato al punto 2.9.5 del Capitolato riguardo al posizionamento della postazione di comando a terra del ciclo di scarico. 4) Si precisa che l'autocabinato può essere dotato di un cambio di velocità con numero di rapporti non inferiore a 12 + 2 retromarce. Il RUP Mauro Cerulli
  • Pubblicato il 30/10/2020
    R: Richiesta chiarimento - DOMANDA: In riferimento alle specifiche tecniche delle varie tipologie di autocompattatori, abbiamo rilevato, che in alcuni allegati tecnici (1-2-5), in riferimento alla cubatura utile de cassone, sono previste tolleranze di +/- 15% sul lotto 1 e 2 e del 10% sul lotto 5, mentre tali tolleranze non sono citate nei lotti 3 e 4.Si richiede se dette tolleranze siano applicabili nei lotti 3 e 4 e se nella misura del 15% o 10%. - RISPOSTA: Si conferma che sono ammissibili criteri di tolleranza sulla misura della capacità del cassone/vasca degli autocompattatori anche sui lotti 3 e 4 nella misura, rispettivamente, del 15% e 10%. Il RUP Mauro Cerulli
  • Pubblicato il 27/10/2020
    R: richiesta chiarimenti su tempi di consegna - DOMANDA: siamo gentilmente a richiedere, avendo verificato tramite indagine presso i ns fornitori che il termine di consegna di 150 gg non è sufficiente per alcune tipologie di mezzi da voi richiesti, se sia possibile offrire mezzi di flotta quale preassegnazione. RISPOSTA: Si precisa che sarà possibile fornire mezzi di flotta in preassegnazione per la durata massima di 30 giorni oltre al termine definito di 150, da intendersi naturali, successivi e continui. Le caratteristiche tecniche di tali mezzi dovranno tuttavia coincidere con quelle indicate nel Capitolato Speciale d'Appalto almeno per i seguenti parametri: - Passo e ingombri massimi del veicolo allestito; - Sistema volta contenitori; - Sistema di scarico; - Pedane posteriori. Resta inteso quanto stabilito all'Art. 27 del Capitolato d'Appalto riguardo all'assunzione da parte del fornitore di tutti gli oneri derivanti in fase di avvicendamento dei mezzi (es. Albo Nazionale Gestori Rifiuti). Il RUP M.Cerulli

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