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Dettaglio procedura

Questa funzionalità permette di visualizzare i dati della procedura selezionata, compresi i documenti relativi al bando, ovvero ai documenti che sono richiesti ai concorrenti. Premendo il pulsante "Lotti" si accede alle informazioni di dettaglio dei lotti facenti parte della procedura.
CONTENUTO AGGIORNATO AL 08/03/2021

Sezione Stazione appaltante

Comune di Genova
BERIO PAOLO

Sezione Dati generali

PROCEDURA APERTA TELEMATICA PER L'APPALTO DEL SERVIZIO DI DIGITALIZZAZIONE DELL'ARCHIVIO DELLE PRATICHE DI CONDONO EDILIZIO DEL COMUNE DI GENOVA - CIG : 81416058FB
Servizi
Procedura aperta
Offerta economicamente più vantaggiosa
475.400,00 €
950.800,00 €
27/12/2019
26/02/2020 entro le 12:00
18/02/2020
20/02/2020
G00256
Conclusa - Aggiudicata

Sezione Documentazione richiesta ai concorrenti

Busta amministrativa
Busta tecnica
  • RELAZIONE TECNICA DEI SERVIZI OFFERTI
  • CURRICULA ART. B 4 CSA PARTE TECNICA
  • CRONO PROGRAMMA ALLEGATO C DEL CSA PARTE TECNICA
Busta economica
  • Offerta economica
  • SCANSIONE OFFERTA ECONOMICA BOLLATA O F24

Sezione Comunicazioni della stazione appaltante

  • Pubblicato il 26/02/2020
    AVVISO DI RINVIO SEDUTA - Si avvisa che, per improrogabile ed imprevisto impegno del RUP, la seduta prevista per il giorno 28 febbraio è rinviata al giorno 4 marzo alle ore 14,30
  • Pubblicato il 19/02/2020
    R: Richiesta di chiariemnti del 18.02.2020_Parte 2 - DOMANDA 1: Nella descrizione del servizio viene richiesta la presa in carico presso le sede dell'archivio: Le pratiche sono già inscatolate o è necessario prevedere il censimento, la messa a terra e l'inscatolamento? RISPOSTA: al momento della presa in carico le pratiche non sono inscatolate e non vanno inscatolate in tal momento; non è addebitato all'aggiudicatario il censimento delle pratiche; le pratiche vanno prelevate dagli scaffali e caricate sul mezzo della aggiudicataria, come peraltro indicato nel Capitolato Speciale d'Appalto. DOMANDA 2: Nella descrizione del servizio viene richiesta la presa in carico presso le sede dell'archivio: L'attività di presa in carico è supportata da una mappatura delle pratiche di condono? RISPOSTA: non è prevista una mappatura specifica; le pratiche sono localizzate in un unico locale archivio secondo le tre tipologie di condono. DOMANDA 3: Nella descrizione del servizio viene richiesto "indicizzazione dei documenti (Organizzazione delle cartelle e dei file) costituenti le pratiche al fine di arricchire ed integrare con gli stessi le informazioni già presenti nei gestionali in uso presso l'Amministrazione Comunale": E' prevista una integrazione con il gestionale e/o viene fornito un file di anagrafica contenente le posizioni presenti sul gestionale? RISPOSTA: No, non verrà fornito alcun file di anagrafica delle pratiche. L'integrazione con il gestionale è prevista ma NON è compresa nei servizi richiesti dal presente bando. L'attività di indicizzazione e metadatazione della documentazione lavorata dall'impresa aggiudicatrice è stata appositamente configurata per garantire la successiva integrazione con il gestionale interno. DOMANDA 4: Nella descrizione del servizio viene richiesto: "dichiarazione che consenta all'Amministrazione di rendere idonea certificazione del processo di acquisizione digitale": E' sufficiente una autodichiarazione o è necessaria una certificazione? RISPOSTA: Come indicato all'art. B10 lettera d) del Capitolato Speciale d'Appalto, la dichiarazione dovrà attestare che in tutte le fasi del processo di digitalizzazione della documentazione oggetto del presente bando, verranno adottate tecniche in grado di garantire la corrispondenza, nella forma e nel contenuto, della copia digitale rispetto all'originale analogico (artt. 4, 6 e 10 del D.P.C.M. 13.11.2014). Detta dichiarazione dovrà essere firmata dal Direttore dei lavori o dal Rappresentante Legale dell'impresa aggiudicataria e presentata prima dell'inizio delle lavorazioni. DOMANDA 5: Nella descrizione del servizio viene richiesto: "riconsegna delle pratiche cartacee già digitalizzate e collocazione negli scaffali": la sostituzione delle cartelline deve essere effettuata esclusivamente per quelle che necessitano una sostituzione? RISPOSTA: Sì, nei termini indicati all'art. B.1 del Capitolato Speciale d'Appalto. DOMANDA 6: Nella descrizione del servizio viene richiesto: "riconsegna delle pratiche cartacee già digitalizzate e collocazione negli scaffali": in fase di riconsegna deve essere prevista la messa a scaffale? Se sì, deve essere previsto uno specifico posizionamento? RISPOSTA: Deve essere prevista la messa a scaffale nello spazio precedentemente occupato dalle pratiche stesse. DOMANDA 7: Nella descrizione del servizio viene richiesto: "riconsegna delle pratiche cartacee già digitalizzate e collocazione negli scaffali": Per tutte le pratiche deve essere previsto l'inserimento in nuovi faldoni a cura del fornitore? RISPOSTA: Sì, in nuovi faldoni/scatole ai fini di una corretta e duratura conservazione degli originali cartacei. DOMANDA 8: Una pratica di condono è contenuta interamente in un'unica cartellina? RISPOSTA: Sì, salvo rarissime eccezioni. DOMANDA 9: Una cartellina contiene esclusivamente un'unica pratica di condono? RISPOSTA: Sì. DOMANDA 10: "Sono richiesti chiarimenti sulla composizione delle pratiche: § Qual è il numero medio di fogli (2 facciate) per pratica? § Qual è il numero medio di documenti per pratica? § Qual è il numero medio di fogli (2 facciate) per tipo documento? § Qual è la percentuale dei documenti da scansionare a colori? § Qual è la percentuale di documenti da scansionare con lastra piana? § Qual è la percentuale dei documenti ""in cattivo stato di conservazione""? § Qual è la percentuale di pratiche di condono con doppio immobile?". RISPOSTA: non è possibile al momento fornire un riscontro puntuale a tutti i quesiti posti; in occasione del sopralluogo vengono messi a disposizione campioni di pratiche proprio al fine di far comprendere le quantità e la tipologia della documentazione. Infine si aggiunge che, anche sulla base di considerazioni della Soprintendenza archivistica, lo stato di conservazione dell'archivio è considerato buono. DOMANDA 11: Nel punto a) viene indicato lo sviluppo dell'archivio pari a 512 ml: le misure fanno riferimento al dimensionamento dell'archivio o al volume della documentazione? RISPOSTA: all'estensione complessiva della documentazione in metri lineari. DOMANDA 12: Nel punto b) sono indicati per ogni carico il numero di pratiche di condono: è possibile avere i volumi totali previsti per ciascun carico e ciascuna tipologia di condono? RISPOSTA: Come indicato all'art. B2.1 del Capitolato Speciale d'Appalto ciascun carico è pari a circa un quarto dell'estensione complessiva riferita ai metri lineari ed è composto dalle tipologie di condono specificate in detto articolo. DOMANDA 13: Viene indicata, a titolo informativo, la presenza di due ulteriori archivi: la documentazione oggetto di gara è interamente archiviata in una unica sede? RISPOSTA: si precisa che la quasi totalità delle pratiche è nell'archivio collocato sotto la piastra est dell'edificio Matitone, mentre solo una modestissima quantità è collocata in due armadi posti al piano 14 dello stesso edificio. Si precisa che l'indicazione dei due ulteriori archivi ha solo titolo informativo sulla composizione degli archivi dell'edilizia del Comune di Genova e non riguarda l'attuale specifica gara. DOMANDA 14: Durante tutta la fase del lavoro di digitalizzazione dei documenti, sarà possibile l'individuazione delle pratiche fuori posto (attualmente irreperibili), che andranno riposizionate nella giusta collocazione, rispettando l'ordinamento ed il vincolo archivistico esistenti: è possibile avere chiarimenti sull'attività richiesta? RISPOSTA: in sintesi si tratta di collocare nell'esatta collocazione la pratica: se la pratica era tra quelle del carico in lavorazione va scansionata e va collocata nella giusta posizione per la riconsegna. Se invece la pratica non appartiene al carico in lavorazione, dovrà essere fornita comunicazione al personale comunale che darà indicazioni in merito. DOMANDA 15: Periodicamente, almeno con cadenza trimestrale, l'Aggiudicatario dovrà consegnare all'Amministrazione Comunale copia dei contratti di lavoro del personale impiegato nello svolgimento del servizio, nonché la copia delle buste paga (con oscuramento dei nominativi). L'esibizione delle buste paga è richiesta anche nel caso di avvalimento di figure professionali? RISPOSTA: Sì, la finalità della disposizione è quella di tutelare il lavoratore, a prescindere da come viene inserito nell'organizzazione. DOMANDA 16: Per lo svolgimento dell'attività di indicizzazione (eseguita esclusivamente da file digitali) è possibile prevedere l'espletamento fuori dal territorio nazionale e anche eventualmente anche Extra EU? RISPOSTA: Le pratiche oggetto del servizio richiesto contengono dati personali, pertanto il loro trattamento è assoggettato alle regole del Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati (GDPR) cui è necessario attenersi anche per questo tema. Di conseguenza non pare possibile svolgere l'attività fuori da territorio nazionale a meno che l'aggiudicataria non disponga di sedi all'estero nel rigoroso rispetto della normativa citata. DOMANDA 17: Le "tipologie pratica" sono esclusivamente quelle indicate nel CSA ovvero i condoni relativi agli anni 1985, 1994 e 2003? RISPOSTA: Sì. DOMANDA 18: Il contenuto di una cartella è relativo ad una sola "tipologia pratica"? RISPOSTA: Sì. DOMANDA 19: La sottocartella della pratica sarà sempre del tipo "CONDONO"? RISPOSTA: Sì. DOMANDA 20: L'anno di apertura delle pratiche è indicato nella cartellina o viene identificato dal contenuto su specifici tipi documento? RISPOSTA: è indicato nella cartellina nella maggior parte dei casi. Si possono trovare raramente cartelline prive della data, peraltro facilmente rilevabile dalla domanda di condono contenuta nella pratica. DOMANDA 21: "Particolare cura ed attenzione dovrà essere posta nella individuazione dell'atto amministrativo, con il quale è stato approvato il progetto originale, nonché degli elaborati progettuali approvati": Sono richieste attività di indicizzazione specifiche per i tipi documenti indicati? RISPOSTA: l'indicizzazione segue le regole della Tabella 2. In particolare l'atto amministrativo con il quale è stato approvato il progetto originale deve essere indicizzato quale Provvedimento, mentre gli elaborati progettuali approvati vanno indicizzati alla voce Elaborato. DOMANDA 22: Ci sono limiti definiti sulla dimensione massima dei file? RISPOSTA: No, non sono stati previsti. La dimensione dei singoli file è determinata in particolare dalla definizione in DPI con cui si effettua la scansione e dalla modalità colore o B/N. Su questo tema, si richiama quanto indicato all'art. B10 lettera b) del Capitolato Tecnico. I file prodotti dovranno avere caratteristiche tali da garantire la perfetta leggibilità dei contenuti rispetto ai documenti originali cartacei nonché la loro fruibilità in modalità telematica (web o pec). Il RUP
  • Pubblicato il 19/02/2020
    R: Record Data - Richiesta di chiarimenti - DOMANDA: si chiede di conoscere in termini quantitativi, per valutare il costo che può comportare la conservazione a norma durante tutta la durata del progetto, quanti siano i documenti presenti mediamente in ogni pratica. RISPOSTA: il numero di documenti presenti in ogni pratica varia a seconda sia della documentazione allegata alla domanda, sia a quella riferita in generale all'istruttoria dell'istanza: si fa inoltre riferimento, in termini quantitativi, alle misure indicate sia in termini di numero di pratiche, sia di sviluppo lineare dell'archivio, così come indicate all'art. B.2.1 del Capitolato Speciale d'Appalto. Mediamente tuttavia si può ritenere che siano compresi tra i 20 e i 30 documenti. Il RUP
  • Pubblicato il 19/02/2020
    R: Quesiti_Gara_Rif G00256_CIG 81416058FB_DIGITAL TECHNOLOGIES - DOMANDA 1: Capitolato _ Parte B_Tecnica_ART. B.1._pag 3: relativamente al passaggio "dichiarazione che consenta all'Amministrazione di rendere idonea certificazione del processo di acquisizione digitale ai sensi del DPCM 13 novembre 2014". Che tipo di dichiarazione si necessita (es: autodichiarazione)? RISPOSTA: Come indicato all'art. B10 lettera d), la dichiarazione dovrà attestare che in tutte le fasi del processo di digitalizzazione della documentazione oggetto del presente bando, verranno adottate tecniche in grado di garantire la corrispondenza, nella forma e nel contenuto, della copia digitale rispetto all'originale analogico (artt. 4, 6 e 10 del D.P.C.M. 13.11.2014). Detta dichiarazione dovrà essere firmata dal Direttore dei lavori o dal Rappresentante Legale dell'impresa aggiudicataria e presentata prima dell'inizio delle lavorazioni. DOMANDA 2: Capitolato _ Parte B_Tecnica_ART. B.2.1_pag 4: relativamente ai carichi di lavorazione (es. carico 1 da 1 a 15.137) le pratiche sono considerate TUTTE presenti nel range indicato? RISPOSTA: il bando è stato predisposto sul presupposto che le pratiche siano presenti. Non si può tuttavia escludere a priori che talune pratiche manchino. Le eventuali pratiche mancanti saranno segnalate al momento della presa in carico. Si precisa che è anche possibile che qualcuna sia fuori posto e non nell'ordine numerico di archiviazione. DOMANDA 3: Capitolato _ Parte B_Tecnica_ART. B.3._pag 5: In caso gli operatori si accorgessero della mancanza di una o più pratiche, che tipo di procedura è necessario seguire? RISPOSTA: vedi risposta quesito precedente. DOMANDA 4: Capitolato _ Parte B_Tecnica_ART. B.3._pag 5: relativamente al riordino delle pratiche "fuori posta" si può indicare il criterio in base al quale dovranno essere riordinate? RISPOSTA: dovranno essere riordinate seguendo l'ordine dell'archivio cartaceo esistente, ovvero in base al n. di provvedimento. DOMANDA 5: Capitolato _ Parte B_Tecnica_ART. B.7._pag 9: si richiede di indicare i formati dei documenti coinvolti (es: A4, A3). RISPOSTA: Per quanto riguarda il formato delle tavole progettuali presenti nelle pratiche si specifica, anche ad integrazione di precedente ns. chiarimento sul punto, che sono presenti varie tipologie di formato: ai fini di una descrizione delle stesse si specifica che l'indicazione del formato, si riferisce all'altezza degli elaborati presenti nelle pratiche e non alla lunghezza: mentre la prima rientra generalmente nell'ambito di una delle categorie di formato standard A4 (per la maggior parte), A3, A2, A1, A0, B4, per quanto riguarda la lunghezza possono trovarsi spesso elaborati di varie misure anche non standard; in particolare possono trovarsi misure di lunghezza intermedia tra le misure di lunghezza standard ed anche misure di lunghezza eccedenti quella del formato A0. Si specifica peraltro che con uno scanner capace di scansionare elaborati in formato A0, è possibile scansionare tutti gli elaborati presenti nelle pratiche. DOMANDA 6: Capitolato _ Parte B_Tecnica_ART. B.7._pag 9: si richiede di indicare la tipologia di carta che costituisce i documenti (es: carta velina, carta patinata, carta standard). RISPOSTA: sono presenti varie tipologie di carta: carta standard, velina, patinata, eliocopie, cianografie, ecc. DOMANDA 7: Capitolato _ Parte B_Tecnica_ART. B.7._pag 9: nel caso di documenti fascicolati (Es: con aspilare, con bacchetta, con graffette) è possibile prevedere la sfascicolazione da parte di DT ai fini della corretta scansione del documento? RISPOSTA: E possibile prevedere la sfascicolazione. DOMANDA 8: Capitolato _ Parte B_Tecnica_ART. B.7._pag 9: in caso di documenti in cattivo stato questi dovranno essere resi idonei dal provider? Nel caso in cui lo stato dei documenti fosse tale da impedirne anche la riparazione da parte del provider, che tipo di procedura è necessario seguire? RISPOSTA: nell'archivio non risultano presenti documenti in condizioni tali da non poter essere riparati al fine della digitalizzazione. DOMANDA 9: Capitolato _ Parte B_Tecnica_ART. B.10._pag. 12: Relativamente al passaggio "individuazione dell'atto amministrativo, con il quale è stato approvato il progetto originale, nonché degli elaborati progettuali approvati", l'atto amministrativo e gli elaborati progettuali si possono considerare come le tipologie documentali indicate nella Tabella 2? RISPOSTA: per atto amministrativo si intende il documento Provvedimento della Tabella 2, mentre per elaborati progettuali approvati si intende il documento Elaborato della Tabella 2. DOMANDA 10: Capitolato _ Parte B_Tecnica_ART. B.10._pag 12: per le tipologie documentali riportate nella tabella 2, è possibile indicare il criterio/la regola in base al quale il provider potrà riconoscere la tipologia in oggetto e quindi associarla al relativo documento? RISPOSTA: il riconoscimento dei documenti avviene attraverso la visione degli stessi; la conoscenza delle varie tipologie documentali sarà da acquisirsi in particolare attraverso la formazione da effettuarsi nel previsto periodo di Startup. DOMANDA 11: Capitolato _ Parte B_Tecnica_ART. B.10._pag 14: relativamente ai metadati del documento, qualora non sia possibile acquisire uno o più dei dati richiesti, che tipo di procedura è necessario seguire? RISPOSTA: Considerato che le informazioni richieste come metadati sono esclusivamente quelle identificative della pratica (anno, tipo, numero pratica), non sembra verosimile possa presentarsi il caso ipotizzato nel quesito. Comunque, nel caso si verificasse, l'aggiudicatario potrà evidenziare la situazione ai referenti dell'Amministrazione che forniranno le istruzioni necessarie. Istruzioni che comunque non comporteranno alcun onere aggiuntivo per l'aggiudicatario. DOMANDA 12: Capitolato _ Parte B_Tecnica_ART. B.10._pag 13: relativamente alla scansione oltre ad essere in bianco e nero, dovrà essere prevista una scansione fronte e retro? RISPOSTA: Sì. DOMANDA 13: Capitolato _ Parte B_Tecnica_ART. B.10.1_pag 10: indicare le modalità di scambio dei file (es: tramite area SFTP, tramite area FTPS) oppure con strumenti che richiedono sviluppo software (es: WebService) o costi di licenza. RISPOSTA: Il trasferimento della documentazione prodotta sullo storage dell'Amministrazione Comunale dovrà essere effettuato con le modalità tecniche che saranno specificamente fornite in fase di startup e si baserà su protocolli di comunicazione standard sul mercato come per esempio FTPS o CIFS su VPN. L'attività non comporterà alcun sviluppo software né costi per licenze. DOMANDA 14: "Disciplinare di gara _ 7.3_pag 9: relativamente al punto A e al seguente passaggio ""La comprova del requisito, è fornita secondo le disposizioni di cui all'art. 86 e all'allegato XVII, parte II, del Codice. In caso di servizi prestati a favore di pubbliche Amministrazioni o enti pubblici mediante una delle seguenti modalità: - originale o copia conforme dei certificati rilasciati all'amministrazione/ente contraente, con l'indicazione dell'oggetto, dell'importo e del periodo di esecuzione. In caso di servizi prestati a favore di committenti privati, mediante una delle seguenti modalità: - originale o copia autentica dei certificati rilasciati dal committente privato, con l'indicazione dell'oggetto, dell'importo e del periodo di esecuzione". Indicare che tipo di dichiarazione si necessita (es: autodichiarazione). RISPOSTA: in sede di comprova, il concorrente deve esibire uno scritto (autodichiarazione) a firma del committente, che indichi oggetto, importo e periodo di esecuzione. DOMANDA 15: Disciplinare di gara _ 17_pag 27: relativamente al passaggio in cui si spiega che l'offerta economica dovrà essere accompagnata da Bollo o F24, si richiede di indicare a che cosa si riferisce questo pagamento e di fornirlo le coordinate per eseguirlo. RISPOSTA: Il pagamento si riferisce all'imposta di bollo da apporre alle istanze alle P.A. (art. 3 tariffa allegata al DPR 642/1972). Per le modalità di pagamento, si veda risposta pubblicata in data 18 febbraio. DOMANDA 16: Allegato C_schema cronoprogramma:_il cronoprogramma comprende anche la fase di riarchiviazione pratiche presso il cliente? RISPOSTA: comprende anche la fase di riarchiviazione. Il RUP
  • Pubblicato il 19/02/2020
    R: richiesta chiarimenti - DOMANDA 1: Si chiede di indicare il numero indicativo di richieste urgenti, da consegnare entro 2 ore dalla richiesta, che potranno pervenire nella durata dell'appalto. RISPOSTA: A livello puramente indicativo, considerato che non possono essere definiti a priori i casi di urgenza per le esigenze indicate all'art. B.8 del Capitolato Speciale d'Appalto che riguardano attività di organi in massima parte esterni al Comune e che inoltre le pratiche richieste per tali esigenze possono riguardare quelle comprese in carichi di lavorazione diversi da quello in tal momento presente nella sede operativa dell'aggiudicatario, si può ipotizzare mediamente una richiesta di esibizione urgente al mese. DOMANDA 2: Si chiede se copertina e indice siano da escludersi nel conteggio delle facciate per la relazione tecnica e se è possibile inserire allegati. RISPOSTA: Richiamando ns. precedente chiarimento sul punto, la copertina e l'indice non sono da considerarsi comunque nel conteggio delle facciate; è possibile inserire allegati. DOMANDA 3: In riferimento alla riconsegna della documentazione presso l'archivio in via Francia al termine della digitalizzazione, si chiede se la riconsegna vada effettuata al termine della lavorazione di ogni carico e se vada collocata negli scaffali o a bocca di magazzino. RISPOSTA: La riconsegna va effettuata al termine della lavorazione di ogni carico; le pratiche (inserite in faldoni/scatole) vanno collocate negli scaffali così come previsto all'art. B.1 del Capitolato Speciale d'Appalto. DOMANDA 4: Si chiede se è presente e verrà fornito un data base della documentazione da gestire. RISPOSTA: Ipotizzando che ci si riferisca a un database della documentazione da lavorare (composizione dell'archivio, pratiche ritirate, in lavorazione, riconsegnate), si precisa che questo non è stato previsto. Se invece, si intendesse un database per la gestione delle pratiche, questo è già in esercizio presso gli uffici interessati e comprende tutte le informazioni necessarie. La documentazione digitale ottenuta dal servizio oggetto di questo bando sarà poi collegata/integrata al database in uso tramite l'utilizzo dei metadati associati opportunamente strutturati. L'attività di integrazione non è oggetto del servizio richiesto. DOMANDA 5: Relativamente alle tavole presenti nelle pratiche si chiede di indicare se siano in formato A0 o fuori standard, nel caso si prega di dare delle dimensioni indicative. RISPOSTA: Per quanto riguarda il formato delle tavole progettuali presenti nelle pratiche si specifica, anche ad integrazione di precedente ns. chiarimento sul punto, che sono presenti varie tipologie di formato: ai fini di una descrizione delle stesse si specifica che l'indicazione del formato si riferisce all'altezza degli elaborati presenti nelle pratiche e non alla lunghezza: mentre la prima rientra generalmente nell'ambito di una delle categorie di formato standard A4 (per la maggior parte), A3, A2, A1, A0, B4, per quanto riguarda la lunghezza possono trovarsi spesso elaborati di varie misure anche non standard; in particolare possono trovarsi misure di lunghezza intermedia tra le misure di lunghezza standard ed anche misure di lunghezza eccedenti quella del formato A0. Si specifica peraltro che con uno scanner capace di scansionare elaborati in formato A0 è possibile scansionare tutti gli elaborati presenti nelle pratiche. DOMANDA 6: In riferimento ai criteri di valutazione di cui al punto 4.2. si chiede conferma che il Possesso dell'asseverazione contributiva ossia la certificazione della regolarità retributiva e contributiva dell'azienda rilasciata da ASSE.CO possa essere dichiarato tramite la presentazione del DURC. RISPOSTA: No; la certificazione Asse.Co è diversa dal DURC e non può essere sostituita dal DURC. DOMANDA 7: In riferimento ai criteri di valutazione di cui al punto 1.5 Organizzazione del servizio di custodia e conservazione, non essendo la conservazione della documentazione oggetto del servizio, si chiede se si riferisce al periodo di esecuzione della digitalizzazione presso l'aggiudicatario in cui avverrà un deposito temporaneo. RISPOSTA: Si riferisce al periodo di esecuzione della digitalizzazione presso la sede operativa dell'aggiudicatario. DOMANDA 8: Relativamente alla richiesta di trasferimento nel sistema di archiviazione comunale attraverso protocolli di comunicazione si chiede di indicare quali siano le specifiche tecniche del sistema in uso presso l'Amministrazione Comunale e delle modalità di trasferimento richieste. RISPOSTA: Si conferma quanto esplicitato all'art.B10 lettera e) del Capitolato Speciale d'Appalto. Il trasferimento nello storage messo a disposizione dall'Amministrazione Comunale dovrà essere effettuato secondo le modalità tecniche che saranno comunicate dalla Direzione Sistemi Informativi durante la fase di startup. Si assicura, comunque, che i protocolli di comunicazione utilizzati saranno quelli standard di mercato (ad esempio: FTPS, CIFS su VPN ecc). DOMANDA 9: Relativamente alla richiesta di dichiarazione per la certificazione del processo di cui all'art. B.10) lettera d), si chiede conferma che l'aggiudicatario dovrà attestare, con idonea dichiarazione a firma del legale rappresentante o altro soggetto munito di idonei poteri, da presentarsi all'esito della procedura di gara (qualora aggiudicatario del servizio), che il processo utilizzato per (i) la preparazione della documentazione, (ii) la scansione comprensiva di generazione del file secondo le specifiche richieste e infine (iii) la metadatazione, siano tali da garantire la corrispondenza del documento originale con la copia digitalizzata. RISPOSTA:Come indicato nell'articolo citato, l'aggiudicatario dovrà rilasciare apposita dichiarazione attestante che tutte le fasi del processo di digitalizzazione siano effettuate con tecniche che assicurino la corrispondenza della copia digitale all'originale analogico, sia nella forma che nel contenuto (artt. 4, 6 e 10 del D.P.C.M. 13.11.2014). Il RUP
  • Pubblicato il 19/02/2020
    R: Prerequisito capacità tecnica e professionale - DOMANDA: Avendo tutti i requisiti richiesti dal disciplinare di gara ad eccezione di quanto richiesto al punto 7.3.a si richiede se è ammissibile accettare il requisito "almeno 6 contratti del valore pari o superiore ad euro 50.000,00". RISPOSTA: si rinvia a quanto già chiarito nella risposta a precedente quesito sull'argomento; nello specifico, non può ritenersi ammissibile soddisfare il requisito in argomento mediante la somma di 6 contratti del valore pari o superiore ad Euro 50.000,00. Il RUP
  • Pubblicato il 18/02/2020
    R: Richiesta chiarimento F23 per imposta di bollo - DOMANDA: con la presente in merito al pagamento di bollo tramite F23, si chiede di indicarci il codice ufficio o ente (campo 6 del modulo). Si chiede inoltre conferma che il codice tributo da indicare sia 1533. RISPOSTA: in rettifica a quanto indicato nel Disciplinare di gara, si precisa che ai fini del pagamento della marca da bollo con il mod. F24, il codice tributo da indicare è "2501". E' altresì possibile assolvere l'imposta di bollo tramite F23 indicando il cod. ufficio o ente "TLG" ed il codice tributo "456T".
  • Pubblicato il 17/02/2020
    R: richiesta informazioni - DOMANDA: L'art. 7, comma.3 lettera a) del Disciplinare di Gara richiede da parte del concorrente l'esecuzione nell'ultimo triennio di almeno due contratti aventi ad oggetto servizi analoghi di cui almeno un contratto del valore pari o superiore ad Euro 300.000,00. Se il valore di Euro 300.000,00 di cui sopra viene raggiunto con l'esecuzione, da parte del concorrente, di molteplici contratti stipulati con il medesimo Cliente, il requisito può considerarsi soddisfatto oppure si deve necessariamente trattare di un unico contratto del valore richiesto? RISPOSTA: si chiarisce che, così come indicato nel Disciplinare di Gara all'art. 7, punto 3, lettera a), il concorrente deve aver eseguito le prestazioni previste da un unico contratto avente valore di almeno 300.000,00 Euro; ciò al fine di comprovare il possesso delle capacità tecnica e professionale adeguate in rapporto alla entità del servizio richiesto e all'importo dell'appalto posto a base di gara; in tal senso non può ritenersi quindi ammissibile soddisfare tale specifico requisito mediante la somma di molteplici contratti di importo minore, pur se stipulati con un medesimo cliente. Il RUP
  • Pubblicato il 17/02/2020
    R: Richiesta Chiarimenti - DOMANDA: con la presente siamo a richiedere a codesta Amministrazione di aumentare da 20 a 40 il numero di facciate della relazione tecnica dei servizi offerti (vedi art. 16, punto a, pag. 26 del Disciplinare di gara). Tale richiesta è motivata dalla necessità di avere uno spazio congruo per poter illustrare in modo esaustivo tutti gli elementi riportati nella tabella al punto 18.1 del Disciplinare di gara. RISPOSTA: si rappresenta che la precisazione sulla lunghezza massima della relazione è finalizzata alla redazione in un elaborato esaustivo, ma sintetico della proposta tecnico-organizzativa con riferimento ai criteri e sub-criteri di valutazione previsti nella tabella dell'art. 18.1 del Disciplinare di Gara, tenuto anche conto che alcuni di essi sono peraltro di tipologia quantitativa o tabellare. Pertanto si tratta di disposizione essenzialmente indicativa e non prescrittiva. Il RUP
  • Pubblicato il 12/02/2020
    R: Domande - DOMANDA 1: Per ciascuna pratica deve essere anche scansionato il frontespizio della cartellina? RISPOSTA: Non occorre che sia scansionato anche il frontespizio della cartellina. DOMANDA 2: Durante la lavorazione della pratica occorre ordinare temporalmente i documenti cartacei? RISPOSTA: Durante la lavorazione della pratica non occorre ordinare temporalmente i documenti cartacei. Il RUP
  • Pubblicato il 10/02/2020
    R: richiesta informazioni - DOMANDA N.1: Nella Relazione del RUP del 16/12/2019 è indicato che il servizio si svolgerà in una sede operativa appositamente predisposta dall'Aggiudicatario e distante dall'archivio non più di due ore. Nelle premesse del Bando si legge invece che il luogo di svolgimento del servizio è presso l'archivio delle pratiche di condono edilizio del Comune di Genova nonché nel luogo ove è situata la sede operativa individuata dall'Aggiudicatario e indicata nell'offerta. A fronte di quanto sopra esposto si chiede quindi se il servizio dovrà essere effettuato in entrambe le sedi, quella del Comune di Genova e quella dell'Aggiudicatario o solo nella sede individuata dall'Aggiudicatario. RISPOSTA N.1: come luogo di svolgimento del servizio è stato indicato anche l'archivio delle pratiche del condono edilizio in quanto il servizio prevede anche la presa in carico delle pratiche e la riconsegna delle stesse presso detto archivio, ma l'effettiva sede dove saranno svolte le attività vere e proprie relative alla digitalizzazione ed indicizzazione dei documenti, così come indicato nel capitolato speciale d'appalto, avverrà nella sede operativa individuata dall'Aggiudicatario. DOMANDA N.2: L'art. 7, comma.3 lettera a) del Disciplinare di Gara richiede il possesso del requisito di capacità tecnica e professionale e richiede da parte del concorrente l'esecuzione nell'ultimo triennio di almeno due contratti aventi ad oggetto servizi analoghi di cui almeno un contratto del valore pari o superiore ad Euro 3000.000,00 ed avente ad oggetto la dematerializzazione e una quantità di materiale cartaceo digitalizzato pari ad almeno 500 metri lineari di pratiche archiviate. Per quanto riguarda tale requisito, il contratto del valore di Euro 300.000,00 di cui sopra deve aver avuto servizi analoghi nello stesso ambito del Bando e quindi pratiche di condono edilizio o comunque servizi del settore immobiliare oppure tale contratto può aver avuto ad oggetto servizi in ambiti differenti? RISPOSTA N.2: per servizi analoghi, ai fini del requisito relativo alla capacità tecnica e professionale, si intendono quelli comprendenti le attività di digitalizzazione e di indicizzazione informatica di documenti cartacei, così come illustrato nel capitolato speciale d'appalto, e quindi non necessariamente legati al settore immobiliare, né tanto meno alle specifiche pratiche di condono edilizio. Il RUP
  • Pubblicato il 04/02/2020
    R: richiesta chiarimenti - DOMANDA: in merito alle tipologie documentali contenute nell'archivio, Vi chiediamo cortesemente di specificare il relativo formato carta (ad esempio A1, A2, B2,B3, ecc.). In particolare, si chiede di conoscere il formato degli elaborati grafici progettuali come ad esempio le tavole di raffronto e le tavole progettuali di dettaglio, ecc. RISPOSTA: In relazione alle tipologie documentali contenute nell'archivio oggetto di digitalizzazione si specifica che i documenti appartengono a diverse categorie di formato: in particolare le domande, le relazioni, i pareri ed in genere la documentazione amministrative è in formato A4 e anche in formato A3 (con riguardo specialmente alle domande del primo condono ai sensi della L. 47/1985); per quanto riguarda gli elaborati grafici (comprese le tavole di raffronto e di dettaglio) essi appartengono ai formati A0, A1, A2, A3, A4 ed anche al formato B4 (con riguardo specialmente alle vecchie planimetrie catastali). Il RUP

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